Spesso i clienti ci chiedono come è possibile smaltire i vecchi mobili presenti nell’ambiente che hanno deciso di rinnovare. Per tutti i residenti a Torino e per la maggior parte dei residenti nella provincia (dipende da Comune a Comune), esistono dei servizi di smaltimento gratuito offerti dalle varie aziende che si occupano della raccolta differenziata (ed es. AMIAT a Torino numero verde 800017277). Quasi sempre, il servizio consiste nel ritiro e smaltimento dei mobili che però devono essere già stati preventivamente portati al piano terra, non in strada, ma in un cortile o garage. In alternativa, il cittadino può portare personalmente il mobile all’ecocentro più vicino.
Ma poi, che fine fanno esattamente?
Ebbene, la risposta dipende dal materiale. Gli imbottiti saranno ad esempio trattati diversamente dai mobili in legno o da un tavolino in vetro. In questo approfondimento ci occupiamo dei mobili in legno, ovvero realizzati con l’interno in particelle di legno o truciolare. Il rivestimento esterno, che invece può essere in vera essenza di legno, laminato, laccato ecc. non è determinante per la destinazione finale del mobile usato.
Riciclo e recupero dei prodotti legnosi
I rifiuti legnosi dei mobili smaltiti sono avviati ad impianti di recupero dove viene effettuata la prima selezione e pulitura dei materiali per eliminare tutte le frazioni estranee. Poi vengono ridotti di volume, pressati e triturati in modo da essere consegnati ai riciclatori già pronti per la lavorazione industriale.
Presso i riciclatori i rifiuti legnosi vengono triturati, puliti ed essiccati per ottenere scaglie di legno di diverse grammature (chips). I chips diventano nuova materia prima per il circuito industriale produttivo: saranno usati per comporre il cuore dei pannelli a base di legno.
I chips vengono principalmente utilizzati come base per i semilavorati dell’industria del mobile, diventando principalmente pannello truciolare (93%). In misura minore il legno riciclato diventa pasta di cellulosa per le cartiere o blocchi di legnocemento per il comparto edilizio.
Insomma, abbiamo scoperto che fine fanno la maggior parte dei mobili in legno che smaltiamo: diventeranno, opportunamente trattati, il materiale base per mobili nuovi! E’ bello pensare che le cose vecchie, usate, riprendano vita in forme nuove…